PSR VENETO 2014-2020
PROGETTO COLLETTIVO A CARATTERE AMBIENTALE (PRO.CO.)
“RETE INTERVENTI AMBIENTALI PER LO SVILUPPO RURALE DEL DELTA DEL PO”
– Ret.In.A.Del.Po –
Il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) è lo strumento di attuazione del Fondo Europeo Agricolo di Sviluppo Rurale (FEASR) attraverso il quale la Regione del Veneto realizza interventi orientati verso lo sviluppo del territorio regionale, in linea con le finalità delle politiche comunitarie e i fabbisogni del contesto regionale.
Il testo programmatorio si suddivide in una serie di step, ricompresi uno nell’altro, che arrivano a determinare specifiche Misure, le quali ricomprendono una serie di interventi.
In particolare con il PSR 2014-2020 della Regione del Veneto, sono state attivate 13 Misure che nel loro insieme sono composte da 45 Interventi.
La Misura 16 “Cooperazione” e la Misura 4 “Investimenti in immobilizzazioni materiali”, che vedono coinvolti il Consorzio di Bonifica Delta del Po e le Aziende agricole del territorio, sono ricomprese all’interno di questo quadro programmatorio.
Nella Misura 16 ritroviamo l’intervento 16.5.1 “Progetti collettivi a carattere ambientale funzionali alle priorità dello sviluppo rurale” che prevede la costituzione di Progetti Collettivi in materia ambientale (PRO.CO.), attuati e sostenuti da un GCA – Gruppo di Cooperazione Ambientale, costituito da un soggetto capofila e da diversi partner. Il set di Tipi di intervento (T.I.) attivabili, è composto da: Misura 4 – T.I. 4.4.2 “Introduzione di infrastrutture verdi” e Misura 4 – T.I. 4.4.3 “Strutture funzionali all’incremento e valorizzazione della biodiversità naturalistica”.
In questa configurazione si ritrovano pertanto i protagonisti del PRO. CO. “RET.IN.A.DEL.PO – RETe INterventi Ambientali per lo sviluppo rurale del DELta del PO” attuato dal GCA composto dal Consorzio di Bonifica del Delta del Po, in qualità di capofila, e da 27 aziende agricole partner.
Intervento 4.4.2 “Introduzione di infrastrutture verdi”
Pertanto, come sopra descritto, l’adesione da parte del Consorzio di Bonifica Delta del Po all’intervento 16.5.1 “Progetti collettivi a carattere ambientale funzionali alle priorità dello sviluppo rurale”, ha permesso alle Aziende agricole di accedere agli investimenti previsti dagli interventi 4.4.2 “Introduzione di infrastrutture verdi” e 4.4.3 “Strutture funzionali all’incremento e valorizzazione della biodiversità naturalistica”.
Gli impegni e le modalità di adesione alle Misure sono dettate dal Bando Pubblico DGR 2112/2017.
Il Decreto n. 1000 del 09/08/2018 assunto dall’Area Tecnica Competitività Imprese dell’AVEPA, pubblicato per estratto nel BUR della Regione del Veneto n. 88 del 24/08/2018, ha approvato la graduatoria regionale e la concessione del contributo per quanto concerne l’adesione all’intervento 16.5.1 da parte del Consorzio di Bonifica Delta del Po, ed i corrispondenti interventi T.I. 4.4.2 e T.I. 4.4.3 attivati dalle singole aziende partner.
Attraverso la “Comunicazione di ammissibilità e finanziabilità del progetto collettivo” trasmessa da AVEPA è stato quindi ammesso il finanziamento dei seguenti investimenti:
INVESTIMENTO | N. AZIENDE | DIMENSIONE |
4.4.2 A “Introduzione di infrastrutture verdi” | 27 | ≃ 60 Km |
4.4.2 B “Impianto di boschetti” | 9 | ≃ 2.7 Ha |
4.4.2 C “Realizzazione di operazioni aziendali di riqualificazione della rete idraulica minore” | 8 | ≃ 6 Km |
4.4.3_1 “Strutture funzionali alla diffusione della fauna selvatica” | 22 | ≃ 235 |
Requisiti, per l’ammissibilità e il mantenimento del finanziamento, sono la permanenza all’interno del Progetto Collettivo di almeno 5 Aziende agricole aderenti all’azione 4.4.2 C e la presenza ulteriori di almeno 5 Aziende agricole che attivino gli investimenti 4.4.2 A e/o 4.4.2 B in concomitanza con l’intervento 4.4.3.
Un ulteriore vincolo da rispettare prevede che tutti gli investimenti realizzati i tipi di intervento sopra descritti, devono, una volta conclusi, essere mantenuti per un periodo quinquennale, aderendo ad uno degli impegni di cui alla sottomisura 10.1 “pagamenti agro-climatico-ambientali”, secondo il seguente schema di correlazione:
INVESTIMENTI NON PRODUTTIVI | TIPOLOGIA DI INVESTIMENTO (fase di realizzazione) | TIPO DI SOSTEGNO AGRO-CLIMATICO-AMBIENTALE (fase di mantenimento degli investimenti non produttivi) | DENOMINAZIONE DELL’AZIONE DI MANTENIMENTO |
4.4.2 A “Introduzione di infrastrutture verdi” | Impianto di nuovi corridoi ecologici arboreo-arbustivi | 10.1.3 Gestione attiva di infrastrutture verdi | Siepi e fasce tampone |
4.4.2 B “Impianto di boschetti” | Impianto di boschetti | 10.1.3 Gestione attiva di infrastrutture verdi | Boschetti |
4.4.2 C “Realizzazione di operazioni aziendali di riqualificazione della rete idraulica minore” | Realizzazione di operazioni aziendali di riqualificazione della rete idraulica minore | 10.1.6 Tutela ed incremento degli habitat seminaturali | Per la parte di rinaturalizzazione del fossato |
4.4.2 C “Realizzazione di operazioni aziendali di riqualificazione della rete idraulica minore” | Fascia erbacea correlata alle operazioni aziendali di riqualificazione della rete idraulica minore | 10.1.6 Tutela ed incremento degli habitat seminaturali | Per la prato di prato polifita “conversione a prato per interventi di riqualificazione della rete idraulica minore” |
4.4.3_1 “Strutture funzionali alla diffusione della fauna selvatica” | Non vi è corrispondenza con alcun intervento di mantenimento ma, l’installazione delle cassette nido, è soggetta ad un “Tempo di stabilità dell’operazione” pari a tre anni |
Gli interventi di mantenimento sono di seguito descritti:
Intervento 10.1.3 “Gestione attiva di infrastrutture verdi”
Intervento 10.1.6 “Tutela ed incremento degli habitat seminaturali”
A partire da settembre 2019, nelle superfici in cui sono stati realizzati e mantenuti gli interventi, verranno raccolti dati ambientali relativamente allo sviluppo delle piante, l’occupazione delle cassette nido installate e la presenza di avifauna nelle aree, attraverso sopralluoghi e l’utilizzo di registrazioni di bioacustica. A questo link troverete i RISULTATI.
Iniziativa finanziata dal Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020
Organismo responsabile dell’informazione: Consorzio di Bonifica Delta del Po
Autorità di gestione: Regione del Veneto – Direzione AdG FEASR Parchi e Foreste