SOTTOSCRITTO IL DISCIPLINARE REGIONE – CONSORZIO PER GLI INTERVENTI IN LAGUNA

Il 17 febbraio 2025 è stato siglato tra la Regione del Veneto – Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria – e il Consorzio di bonifica Delta del Po il Disciplinare relativo alle modalità attuative per gli “Interventi per la vivificazione degli ambiti lagunari del Delta del Po”, avente un costo complessivo di € 14.000.000,00, finanziato con risorse dell’accordo per la coesione Regione del Veneto 2021 – 2027.
Se infatti già con la D.G.R. n. 1478 del 12 dicembre 2024 il Consorzio di bonifica Delta del Po di Taglio di Po è stato individuato come Soggetto Attuatore degli interventi da realizzare, è con la sottoscrizione del Disciplinare attuativo che avranno inizio le attività propedeutiche all’effettiva realizzazione dei lavori di escavo nelle lagune: saranno eseguiti i rilievi batimetrici, la progettazione di fattibilità tecnico economica e gli stralci esecutivi per andare poi ad effettuare le gare d’appalto e a “cantierare” i lavori che avranno durata fino al 2031.
L’adozione del Disciplinare è stato di fatto uno dei primi atti deliberativi assunti nel primo Consiglio di Amministrazione che ho presieduto – afferma il Presidente Virginia Taschini – proprio per volere dare esecutività agli uffici consorziali e poter procedere spediti con la progettazione degli interventi da realizzare.
Infatti nei prossimi mesi i tecnici saranno impegnati a definire le azioni e gli interventi da mettere in campo e sarà fondamentale partire dai rilievi eseguiti, effettuare la corretta modellazione idrodinamica e calibrare gli interventi negli ambienti lagunari che sono, per definizione, ambienti soggetti ai cambiamenti fisici, morfologici e climatici.
Saranno inoltre fondamentali anche le fasi di concertazione con il mondo della pesca, di chi conosce molto bene le dinamiche lagunari e delle reali necessità di tali ambiti, anche in chiave di produttività economica; appena avremo le prime risultanze, condivideremo le ipotesi progettuali con l’Assessore Cristiano Corazzari, promotore di tale accordo con il Consorzio per poter ridare pregio ambientale agli ambienti lagunari e sviluppo all’attività di pesca in essi praticata.