Glossario della Bonifica
Tratto in parte dal Libro “60 anni di Bonifica” di Pietro Colombo e Lino Tosini
ALLACCIANTE
Corso d’acqua artificiale che mette in comunicazione due corsi d’acqua naturali o artificiali normalmente governato nei punti di collegamento da appositi manufatti idraulici.
ALLUVIONE
Vasto allagamento prodotto dallo straripamento di acque.
ALOFILO
(Dal greco halòs “sale” e filòs “amico”) organismo che si sviluppa in modo adeguato in ambienti ad elevata concentrazione di sale, come l’acqua di mare.
ANTIPETTO
Gli argini sono generalmente a forma trapezia, ma in caso di altezza superiore a 5 ÷ 6 m si dispongono tratti orizzontali a creare gradonature. I tratti orizzontali devono avere una larghezza minima di 3 m (anche per la sommità arginale), per il passaggio di mezzi per la manutenzione. Procedendo dall’alto verso il basso le riseghe prendono il nome di banca, sottobanca e piè di banca per il lato campagna, e petto antipetto e parapetto per il lato fiume.
ARGINE
Rialzo di terra naturale o artificiale, che impedisce lo straripamento dei corsi d’acqua.
ASTA
Corso principale del bacino.
ASTA IDROMETRICA
Asta graduata per la misura del livello dell’acqua.
BARENA
Zona coperta da vegetazione, appartenente ad un’area lagunare, che viene sommersa dalle acque solo in condizioni di alta marea.
BARRA DI FOCE
Deposito sabbioso ubicato alla foce dei fiumi, dovuto alla sedimentazione delle sabbie nei punti dove le velocità dell’acqua proveniente da monte e quella di risalita dal mare si annullano reciprocamente.
BENTHOS
Insieme degli organismi che durante tutto o parte del loro ciclo vitale vivono sul fondo (nel caso specifico) della laguna. La distribuzione, la densità e la presenza delle specie dipende dalla natura dei sedimenti che costituiscono il fondale lagunare e dalla qualità dell’acqua.
BOTTI
Manufatti idraulici che consentono ad un canale o ad un corso d’acqua di sotto-passare l’alveo di un altro corpo idrico, senza che le rispettive acque vengano a contatto.
BURGA
Di forma cilindrica, diametro di circa 50 centimetri e lunghezza di circa 3 metri, costituita da una rete metallica esterna contenente pietrame o ciottoli. È utilizzata per la difesa dall’erosione dei fondali, come sostegno delle sponde dei canali o, accatastate a piramide, di contenimento di materiale terroso.
BUZZONE
Di forma cilindrica, diametro di circa 50 centimetri e lunghezza di circa 2 metri, contenitore esterno costituito da fascine in legno vivo contenente pietrame o ciottoli. È utilizzato come sostegno delle sponde dei canali.
CHIAVICA EMISSARIA
Costruzione in mattoni o, più recentemente, in calcestruzzo posta alla fine di un canale di scolo avente la funzione di regolazione dei livelli di monte e regolazione dello scarico nel corpo idrico ricettore.
COEFFICIENTE UDOMETRICO
Rappresenta la portata d’acqua, per unità di superficie di terreno e per unità di tempo, che affluisce al canale di scolo o alla fognatura a seguito di evento meteorico. Per i terreni agricoli vale mediamente 3-5 litri/secondo/ettaro mentre per le fognature urbane vale mediamente 30-80 litri/secondo/ettaro in funzione della percentuale di impermeabilizzazione.
COEFFICIENTE D’AFFLUSSO
Rapporto tra il volume d’acqua affluito alla rete e il volume piovuto.
COEFFICIENTE DI DEFLUSSO
Rapporto tra il volume d’acqua defluito e quello affluito alla rete.
COLLETTORE PRINCIPALE O SECONDARIO
Canale principale dove convergono i canali secondari che convogliano le acque di scolo di un’area definita da confini fisici.
CORDONE LITORANEO O SCANNO
Struttura di forma lineare prodotta dall’accumulo di sabbie litoranee; può nascere come prodotto dell’accrescimento, fino all’emersione, di una barra di foce, rimanendo però collegato alla costa preesistente per entrambe le estremità. Costituisce normalmente la separazione di una laguna dal mare aperto ed è interrotto in uno o più punti dalle bocche di collegamento delle lagune con il mare. Può essere o meno coperto da vegetazione.
DIAFRAMMA
Struttura artificiale infissa nel terreno o realizzata con asporto di terreno e sua sostituzione con materiale impermeabile (calcestruzzo, argilla o altro) avente funzione di impedire la formazione di moti di filtrazione dell’acqua soprattutto attraverso i corpi arginali.
DRENAGGIO A CAMPAGNA
Insieme di canali, tubazioni e manufatti di raccolta delle acque.
ESONDAZIONE
Straripamento dei corsi d’acqua dagli argini.
FALDA FREATICA
Acqua non in pressione presente nel sottosuolo che riempie gli spazi interstiziali dei granuli di terreno. È alimentata dai fiumi o dal mare tramite moti di filtrazione attraverso il terreno. Il livello della falda è comandato dalla quota del livello dell’acqua dei fiumi e/o del mare.
FASCINA
Ramaglie vive di salice o di pioppo legate insieme, di forma cilindrica con diametro di circa 30 cm e lunghezza di circa 1,5-2,0 m.
FRANCO DI PIENA
Differenza di livello tra la quota raggiunta dall’acqua e la sommità dell’argine.
INDICE DI COMPORTAMENTO IDRAULICO
L’indice di comportamento idraulico rappresenta la quantità d’acqua meteorica che da ciascun immobile affluisce alla rete di bonifica, indipendentemente dalla sua giacitura, in corrispondenza di un evento con tempo di ritorno rispettivamente di 50 e di 5 anni.
INDICE ECONOMICO
L’Indice economico rappresenta la componente economica del beneficio.
INDICE DI EFFICACIA
L’indice di efficacia rappresenta un ulteriore elemento concorrente a determinare la componente gestionale del beneficio.
INDICE DI SOGGIACENZA
L’indice di soggiacenza rappresenta la posizione dell’immobile rispetto al corso d’acqua ricevente e viene utilizzato per valutare sia il maggior beneficio che la bonifica comporta per gli immobili posti in posizioni più depresse, sia l’energia necessaria per sollevare le acque nel caso che l’immobile sia situato in un bacino a sollevamento meccanico.
LINEA NEUTRA DEL CORNAGLIA
Linea teorica del fondale marino la quale indica la profondità alla quale il fondo del mare non subisce variazioni sensibili. (“al di là della quale, cioè verso il largo, i corpi trovansi trascinati verso gli abissi; al di qua invece, ossia verso terra, vengono reietti verso la riva.”). Nel Mediterraneo il limite inferiore della linea neutra delle sabbie giace all’incirca tra gli 8 e i 10 m sotto la superficie del mare.
LINEA TEORICA DI IMBIBIZIONE
Quando la quota dell’acqua nel fiume prevale sul livello del piano di campagna si instaura un moto di filtrazione dell’acqua attraverso il corpo arginale verso la campagna. Tale linea teorica inizia dalla quota dell’acqua del fiume e scende verso campagna con una pendenza pari ad 1/6–1/7in funzione del tipo di terreno costituente l’argine, pendenza maggiore con terreni sabbiosi e minore con terreni argillosi.
MANDRACCHIO
Bacino di arrivo o di scarico delle acque di arrivo o di scarico delle acque di bonifica di un’idrovora.
MASTICE BITUMINOSO
Impermeabilizzante a base di bitume un tempo utilizzato per sigillare giunti di dilatazione di canalette o per impermeabilizzare superfici permeabili.
OPERE DI PRESA
Si dice opera di presa l’infrastruttura che consebìnte la captazione dell’acqua dalla fonte idrica.
PETTO
Gli argini sono generalmente a forma trapezia, ma in caso di altezza superiore a 5/6 metri si dispongono tratti orizzontali a creare gradonature. I tratti orizzontali devono avere una larghezza minima di 3 metri (anche per la sommità arginale), per il passaggio di mezzi per la manutenzione. Procedendo dall’alto verso il basso le riseghe prendono il nome di banca, sottobanca e pie’ di banca per il lato campagna, e petto antipetto e parapetto per il lato fiume.
POMPA CENTRIFUGA
Pompa di sollevamento dell’acqua il cui principio è basato sulla spinta centrifuga creata da una girante appositamente sagomata ed alettata.
POMPA AD ELICA
Pompa di sollevamento dell’acqua il cui principio è basato sulla spinta generata sull’acqua, dentro il corpo pompa, da un’elica.
QUOTA PIEZOMETRICA
Quota alla quale si stabilizza l’acqua in movimento (ad esempio la quota raggiunta dall’acqua che fuoriesce da una tubazione forata sulla parte superiore)
RASCA
Rastrello per la raccolta delle vongole.
RUOTA A SCHIAFFO.
Sistema di sollevamento dell’acqua utilizzando una ruota in movimento alla cui estremità sono poste delle pale che, entrando nell’acqua, “schiaffeggiano la superficie della stessa, obbligando l’acqua a superape piccoli dislivelli con portate scarse
SIFONAMENTO
È il fenomeno provocato dalla risalita di un fluido in un terreno che non è in grado di opporsi a tale spinta. La conseguenza visibile del sifonamento è il fontanazzo.
SIFONE DI DERIVAZIONE
Tubazione posta sulla sezione di un argine. Con la creazione del “vuoto” all’interno della tubazione stessa mediante l’aspirazione dell’aria, si crea il movimento naturale dell’acqua dal livello più alto a quello più basso.
SORTUMOSITÀ
Aggettivo proprio di un terreno compatto, a matrice normalmente argillosa-limosa, con elevati livelli di umidità, dovuta a difficoltà di smaltimento dell’acqua. Situazione propria di un terreno acquitrinoso.
SUBSIDENZA
Lento abbassamento di una parte di terreno.
TELECONTROLLO
Controllo a distanza utilizzando dispositivi elettronici.
VELMA
Zona non coperta da vegetazione, appartenente ad un’area lagunare, a basso fondale che può emergere solo in condizioni di bassa marea.