Convegno 24 maggio 2024 – Il Delta del Po fra resilienza e cambiamento

ANBI Veneto, Consorzio di Bonifica Delta del Po e Fondazione Ca’ Vendramin, in collaborazione con ANBI Nazionale presentano il convegno “Il Delta del Po fra resilienza e cambiamento” in programma venerdì 24 maggio, dalle 15.00 alle 18.00, presso il Museo Regionale della Bonifica Ca’ Vendramin (Taglio di Po, Ro, via Veneto 38).

L’iniziativa rappresenta il momento principale della Settimana della Bonifica, ciclo di eventi realizzati dal Consorzio Delta del Po e dalla Fondazione Ca’ Vendramin, nell’ambito della Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione promossa da ANBI e nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso a livello nazionale da ASVIS (Alleanza Sviluppo Sostenibile) che ha scelto Ca’ Vendramin come una delle 5 principali sedi a livello nazionale.

Tema dell’incontro è il Delta del Po fra resilienza e cambiamento.

Il territorio del Delta del Po Veneto ha assunto soprattutto negli ultimi anni una grande valenza ambientale.

E’ necessario però ricordare che il Delta del Po “vive” e si mantiene grazie all’incessante opera dell’uomo senza la quale il Delta, così come lo conosciamo ed apprezziamo, non esisterebbe.

Tale equilibrio è messo in pericolo dalle conseguenze dei cambiamenti climatici sul territorio e dalle nefaste conseguenze delle estrazioni di acque metanifere che hanno sprofondato il territorio fino a circa 3,5 metri.

Oggi il Delta del Po è completamente soggiacente il livello medio del mare, per cui la sicurezza idraulica e la vivibilità del territorio sono legate all’efficienza del sistema di sollevamento delle acque provenienti dalla rete idraulica minore: l’accentuazione di eventi estremi non adeguatamente e preventivamente prevista e realizzata precludono la possibilità di garantire un adeguato livello di sicurezza idraulica.

Ma non solo: L’eustatismo marino e la risalita del cuneo salino comportano problemi di erosione delle coste e di stabilità delle arginature da un lato e dall’altro l’intrusione di acqua salata nelle falde con problemi di incipiente desertificazione di aree sempre più vaste.

Il convegno ha lo scopo di evidenziare le problematiche da un punto di vista scientifico e di fornire elementi utili per affrontare con cognizione di causa gli studi prodromici alla realizzazione delle opere necessarie.

L’incontro si articolerà in più momenti e prevede interventi tecnici curati dal direttore del Consorzio di Bonifica Delta del Po ing. Giancarlo Mantovani, dal prof. Paolo Tarolli e dal prof. Marco Borga dell’Università di Padova.

Sono riconosciuti Crediti Formativi Professionali.

E’ gradita conferma di partecipazione all’indirizzo consorzio@bonificadeltadelpo.it o telefonando al numero 0426-349711.

QUI IL PROGRAMMA DELL’EVENTO

 

 

 




#PODELTASWEEK

E’ iniziata ieri e durerà fino a domenica 26 maggio 2024 #PODELTASWEEK la Settimana della Sostenibilità del Delta del Po, giunta ormai alla terza edizione.

E’ l’appuntamento annuale che presenta e promuove il contributo e le sfide di sostenibilità del Delta del Po per la realizzazione dei 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 ONU, nella cornice del Festival Nazionale dello Sviluppo Sostenibile organizzato dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASVIS).

#PoDeltaSWEEK 2024 dà continuità alla discussione sui temi della sostenibilità ambientale, economica e sociale fornendo nuovi spunti e occasioni di riflessione, di confronto e di crescita a partire dalle progettualità realizzate e previste a livello locale da parte dei diversi attori territoriali (pubblici e privati) che vivono ed operano nel Delta del Po. Saranno ospitate anche le esperienze e le buone pratiche di altri territori e il Delta del Po per una settimana diventerà la piattaforma di conoscenza, scambio, approfondimento e dibattito sui tanti temi ambientali, economici e socioculturali.

Sede dell’evento è il Museo Regionale della Bonifica di Ca’ Vendramin a Taglio di Po (RO).

Una settimana a Ca’ Vendramin, cerniera di percorsi guidati di terra e di acqua, di flussi di idee, persone, energie e colori.

QUI IL PROGRAMMA COMPLETO #PODELTASWEEK

LOCANDINA EVENTO




Avviso pubblico di selezione

Avviso pubblico di selezione per l’assunzione di un dipendente a tempo pieno a tempo determinato di dodici mesi con profilo professionale di Collaboratore di Concetto Settore Esercizio Macchine, Impianti e Immobili e inquadramento nell’area Area A – Parametro 135

Il Consorzio di bonifica Delta del Po sta ricercando una figura professionale idonea con profilo tecnico con esperienza nel campo dell’ICT che curi l’attività di progettazione e realizzazione di sistemi informatici, reti di telecomunicazione e infrastrutture di sicurezza a supporto dell’azione svolta del Consorzio di Bonifica. Collabori alle attività di progettazione e realizzazione di tali sistemi informatici, reti di telecomunicazione e infrastrutture di sicurezza e ne curi l’esercizio e la manutenzione. Inoltre sia idonea ad assumere il ruolo di energy manager che segua con continuità l’evoluzione del mercato dell’energia elettrica anche attraverso sistemi automatizzati quali il telecontrollo degli impianti consorziali.
In esecuzione della delibera del Consiglio di Amministrazione del Consorzio di bonifica Delta del Po n. 715/CDA/3426 del 30/11/2023, è indetta una selezione per l’assunzione di un dipendente a tempo pieno e a tempo determinato di dodici mesi, con trattamento economico, indennità e altri emolumenti previsi dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di lavoro (C.C.N.L.) per i dipendenti dei Consorzi di bonifica e di miglioramento fondiario, con profilo professionale di Collaboratore di Concetto Settore tecnico e inquadramento nell’Area A – parametro 135. Il dipendente sarà destinato al Settore Esercizio Macchine, Impianti e Immobili del Consorzio di bonifica Delta del Po.

AVVISO PUBBLICO
DOMANDA DI SELEZIONE




Clima e progettazione del territorio, IUAV guida una delegazione di ricercatori americani nel Delta

TAGLIO DI PO – Ingegneri idraulici dagli Stati Uniti e urbanisti di Venezia dialogano di mutamenti climatici nel cuore del nostro Delta.
Giornata di studio venerdì 23 giugno con focus sull’ambiente a cura dell’Università Iuav, che ospita una delegazione americana della Drexel University of Philadelphia, guidata dal professor Franco Montalto e composta da una dozzina di ricercatori e docenti nell’ambito di uno scambio di esperienze e know-how attivo tra le due realtà attivo ormai da oltre dieci anni. L’incontro si è tenuto al Museo Regionale della Bonifica presso l’ex idrovora di Ca’ Vendramin dove il gruppo è stato ricevuto dall’ingegner Rodolfo Laurenti del Consorzio di Bonifica Delta del Po:  qui è stata brevemente presentata l’attività della struttura, costruita a inizio Novecento e attiva fino agli anni Sessanta, simbolo indiscusso della bonifica bassopolesana.
Laurenti ha ricordato come “il sito e buona parte del territorio si trovano in media a 3/4 metri sotto il livello del mare distante solo pochi chilometri” e posto quindi l’accento sul doppio ruolo del Consorzio che, oltre alla sicurezza idraulica  – il compito quotidiano di pompaggio dell’acqua non si ferma mai, nemmeno nei periodi di siccità – si occupa anche di garantire la fornitura idrica agli agricoltori della zona. Particolare attenzione e stata data ai temi della subsidenza connessa alle estrazioni di gas naturale e alla risalita del cuneo salino con i relativi impatti sul comparto agricolo.
“Si tratta – commenta il professor Francesco Musco, direttore della ricerca dell’Università Iuav di Venezia – di uno scambio di competenze e di ricerca applicata tra la scuola di Venezia e quella di Philadelphia che mette assieme diverse competenze sia sul fronte dell’alta formazione che della ricerca comparativa tra sistemi di pianificazione ambientale in Europa e negli Stati Uniti”.
L’iniziativa rientra nel programma di ricerca Interreg “Cascade” finanziato dalla Commissione Europea, finalizzato allo studio di soluzioni innovative per la gestione e la pianificazione delle aree costiere e più in generale delle aree di interfaccia terra-mare. Alla giornata hanno partecipato anche studenti della laurea magistrale in Urban Planning dello Iuav.
      



SALTWATER INTRUSION AND CLIMATE CHANGE IMPACT ON COASTAL AGRICULTURE

“L’INTRUSIONE DI ACQUA SALATA E L’IMPATTO DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI SULL’AGRICOLTURA COSTIERA”
E’ stato pubblicato nell’aprile 2023 sulla rivista scientifica “PLOS WATER” – San Francisco – California USA  un “opinion paper” dove nell’ultima sezione vengono proposte possibili soluzioni di mitigazione del fenomeno della risalita del cuneo salino.
Autori della pubblicazione: Paolo Tarolli, Jan Luo, Eugenio Straffelini, Yuei-An Liou, Kim-Anh Nguyen, Rodolfo Laurenti, Roberta Masin, Vincenzo D’Agostino
Leggi qui la pubblicazione



CRISI IDRICA: ARRIVANO FINANZIAMENTI DAL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

Il Presidente del Consorzio di bonifica Delta del Po Adriano Tugnolo esprime grande soddisfazione per il finanziamento da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per la progettazione di una nuova opera per il contrasto al cuneo salino nel tratto de Po di Pila affidata al Consorzio stesso

Dopo anni di analisi, studi e confronti finalizzati ad individuare una soluzione definitiva al problema causato dalla risalita del cuneo salino lungo i rami terminali del fiume Po, che ha coinvolto ormai tutto il suo delta fino all’incile del Po di Goro, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha firmato in questi giorni il decreto con il quale viene finanziata l’attività di progettazione di una nuova opera a protezione dell’intrusione del cuneo salino da realizzare alla foce del fiume Po.

Si tratta di un’unica opera, da realizzare nel tratto terminale del Po di Pila, che andrà a risolvere il problema della risalita del cuneo salino lungo tutti i rami del Delta del Po, ideata e localizzata dopo aver analizzato ipotesi alternative le quali però non garantivano lo stesso risultato e beneficio complessivo esteso a tutto il Delta del Po.

“E’ un grande risultato non soltanto per il delta del Po ma per tutto il bacino idrografico del fiume Po” afferma Adriano Tugnolo – Presidente del Consorzio di bonifica Delta del Po. Dopo anni di confronti, grazie alla proposta formulata dalla Regione del Veneto nell’ambito del proprio PRRR, alle analisi e valutazioni dell’Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po che ha valutato positivamente la proposta e l’idea progettuale, ma anche grazie all’interessamento di tutti coloro i quali hanno a cuore l’annosa soluzione ad un problema che, negli anni, ha aumentato la sua gravità e le sue conseguenze aumentando il rischio di “desertificazione” in aree sempre più ampie del delta del Po, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha dato avvio alla fase di progettazione dell’opera.

Il Presidente Adriano Tugnolo conclude spiegando di aver fin da subito coinvolto il Direttore, Ing. Giancarlo Mantovani, e tutto il personale degli uffici consorziali affinché vengano coinvolte e coordinate le varie ditte e professionalità che andranno a comporre il gruppo di lavoro progettuale al fine di ridurre al massimo le tempistiche necessarie alla presentazione del progetto e all’ottenimento di tutti i pareri autorizzativi necessari, senza dimenticare che si tratta di un’opera in un’area a forte valenza agricola, idraulica e ambientale.